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giovedì 8 maggio 2008

Bombe, esplosioni, guerra

No, non é un post sulla guerra, di profode riflessioni antibelliche seulla missione in Iraq, o altrove (si trovi il petrolio...).
Parlo di quello che succede tutti i igiorni alle donne di questo mondo, davanti alla televisione, in questa stagione dell'anno.
Io me ne tengo alla larga e, psicologicamente, attuo delle pratiche che immunizzano il mio cervello da questi bombardamenti, ma ammetto, devo purtroppo, che la cosa é pressante.
E' il mese della pre-estate, del quasilavorofinito, del "manca-poco", insomma ci siamo capiti....fra un mese cercheremo i costumi da bagno, e qualcunoi ha già fatto un tuffo nel ponte 25aprile-1maggio.
L'arrivo della stagione calda impone alle grandi menti dei media il bombardamento dei nostri neuroni su questioni importantissime, fondamentali. Gli inestetismi della cellulite.
Non dico che non ci penso, ma, per favore, non mentre mangio, davanti al mio piatto di pasta condita da un allegro pesto pronto appena tolto dal suo altrettanto allegro vasino da due porzioni (l'ideale per la studentessa fuori sede: una oggi e l'altra domani a pranzo. Evviva la varietà).
Ma cosa gli salta in mente? che ci penso tutto il giorno?
Credono che io creda che lamodella che mi sorride sdraiata al sole su quella spiaggia bianca, mangi veramente quella roba la mattina e non faccia altro? o che giorno e notte si spalmi quella roba addosso?
Dovrei passare sul mio corpo, in particolare su quelli che si fanno chiamare i "punti critici"(che credevo fossero i luoghi a rischio rapina in città), tutta quella serie di creme, lozioni, miscugli, fanghi, "prodotti", farmaceutici e non, che compri dietro casa al supermercato, controllando tra i rasoi, i preservativi e le gomme da masticare vicino alla cassa (mi raccomando), con tutte le loro percentuali di caffeina, cetriolo, olio di questo, olio di quello?
(Tra l'altro, detto tra noi, io, di caffeina ne consumo. In effetti per ora, non ho cellulite...
Ma allora basterebbe solo berla la mattina, no??!)
Ma la cosa più bella é la fantasia per i congegni di ultima generazione: mentre ti fai la doccia ti passi un elegante rastrello-raschia-grasso, oppure, un simpatico "Roll-on"(Rulla su??!) che ti strusci beata su tutto il tuo corpo mentre fai tutt'altro, magari mentre cucini, ti fai passare le cose da una tua amica perché ora lo stai giusto passando sui glutei (si sa, i più delicati!), poi ce lo passi davanti alla tivù, oppure mentre sei al telefono con tua madre (ottimo effetto rilassante anti-ansia materna); oppure, dopo la doccia, occupi il bagno solo per piccole dieci ore, ti spalmi un kilo di lozione solo nei punti critici (i "famosi" li chiamerei), prima spremendola dalla confezione come fosse dentifricio su tutta la pelle, con attenzione; poi devi attendere pregando in aramaico, facendo la posizione yoga dell'albero felice e imparando a memoria tre versetti del Corano a scelta; successivamente puoi stendere il "prodotto", dopo quei quaranta minuti che puoi benissimo perdere nella tua fitta giornata di impegni che, da 24 ore, si accorcia sempre di più man mano che passano i giorni, che sfogli il calendario, che guardi il tuo gatto perdere pelo.
In fondo per la bellezza, questo ed altro.
Altro, appunto. E' questo "altro" che mi spaventa.
Oltre alle creme ci sono i cereali.
Avete fatto caso a quanta pubblicità c'é in tivù di cereali che "ti aiutano a mantenerti in forma"?? Tutti ora.
Tutti adesso. E mangi solo quelli. Addirittura ho letto che consigliano di mangiarne anche durante la giornata. Certo, ammetto che certo sono davvero buoni...ma chi ne mangerebbe tre volte al giorno?
Il messaggio é soprattutto questo: bisogna correre ai ripari prima dell'arrivo del nemico (il costume), e dato che sei un 'idiota patentata, non ci pensi prima, no, ci pensi una settimana prima delle vacanze.
(E con te, ci corrono pure gli addetti al marketing, perché anche se sei un'idiota, a loro non interessa. Sei un cliente, e i clienti sono il loro pane).

Ed ecco che ha inizio la saga. In una settimana digiuni a bestia, insulti chi ti mangia davanti (anche se ti siedi a tavola nell'ora del pranzo) facendo sentire in colpa tutti e ricordando la situazione attuale dei bambini del Biafra; ti guardi allo specchio ossessionata, se hai uno specchio della casa in cui ti vedi più grassa, lo maledici all'istante, magari lo rompi o ti limiti a rigirarlo; cambi canale quando vedi le pubblicità di merendine; ti compri cose che ti stanno piccole, violentando il tuo cervello, perché sarai costretta a dimagrire per entrarci (anche se hai comprato una gonna per 14anni). Sei insopportabile, dormi male, hai le occhiaie, sarai più magra forse, ma tanto infelice.
E mangi solo cereali, ricordiamolo.
Perché nello spot, la ragazza é magra dopo che mangia i cereali (ovviamente é bellissima e flirta col bagnino, e va pure a fare il bagno subito dopo aver finito l'ultimo sorso di latte senza aspettare la digestione! anche miracolosi sti cerali, penza un po'!)
Se sei più magra sei più bella, e se sei più bella trovi anche prima l'uomo della tua vita.
Intanto devi chiederti come pensi di fare colazione in spiaggia con i cereali...Sfido chiunque a presentarsi al bar con la scatola gigantesca dei cereali sotto il braccio, in ciabatte, affamate, chiedendo tazza e cucchiaio. Ricovero istantaneo.

Perché nessuno fa pubblicità mandate in onda tutto l'anno su quanto é bello mangiare?
Su quanto é bello mangiare in modo sano, poco ma buono, poco ma di tutto, fate come vi pare insomma, oppure semplicemente sponsorizzando il benessere senza schiaffare su questo messaggio la foto di un'anoressica? perché farmi vedere ogni giorno che c'é una crema che di notte, mentre io dormo, di nascosto, come un folletto, prende e mi massaggia le cosce? pensano veramente che io creda che la mattina dopo sono Cindy Crowford??
"Perché voi valete". E la salute, quanto vale? E la serenità?
Il sano equilibrio forse paga poco...
Ma lasciamo stare...é una di quelle battaglie che vive la stessa vita di un post: un giorno.

Da domani: cereali, creme e...tanta voglia di cioccolato.

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